Quando ho letto LUX LUCE… ho apprezzato la storia della giovanissima Lucia, vissuta a Siracusa durante il periodo buio delle persecuzioni contro i cristiani, e diventata santa, ma ho anche provato forte la sensazione di “leggere” ogni donna con speranze e desideri devastati, sottomessa a momenti brutali e crudeli da altrui volontà. Lucia raccontata dal siracusano Giuseppe Salerno è la donna di ogni tempo, è la donna di oggi, è colei che “rinasce”, che riesce a trasformare la sofferenza in forza di carattere, quella sofferenza che è un catalizzatore della spiritualizzazione dell’anima. È la donna che dà valore alla libertà di scegliere la propria strada, che rifiuta di avere lo spirito spezzato da costrizioni e depredazioni fisiche e mentali; è la donna che crea un nuovo concetto di vita, in cui la purezza dell’animo è capace di convertirsi in tenacia per far valere princìpi e ideali. Ogni donna dovrebbe avere il coraggio di vivere all’altezza della propria natura più nobile, come fece la giovane santa, e di prendersi cura del proprio giardino interiore con pienezza di sentimento. LUX LUCE… è un delicato dono d’amore e di speranza che si può accogliere soltanto leggendolo e riflettendo sul senso della vita.
Elena Midolo