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otto grassi

Dentro una borsetta: Elisa Di Eusanio

I molteplici volti dell’arte in una donna

a cura di Francesca Ghiribelli

Dal libro di successo per Atile Edizioni “Dentro una borsetta” di Francesca Grassi, in questo articolo
prendiamo in esame il mese di ottobre. Già, il libro dedica ogni mese a un volto femminile diverso. La
borsetta è il filo comune che lega tutte queste donne lungo il percorso della vita.
Il mese di ottobre quindi vede protagonista un personaggio dello spettacolo. Un’attrice di cinema, teatro e televisione. Elisa Di Eusanio, che la Grassi definisce, grazie alla sua intervista, come una donna dai molteplici volti dell’arte. Diplomata all’Accademia Nazionale di Arte drammatica “Silvio D’Amico”. Una figura femminile che ha un alto valore artistico, fin dagli inizi, debutta a teatro da giovanissima al fianco di nomi importanti fra cui Carlo Giuffré, in parti davvero significative nel teatro classico e contemporaneo. Ma anche nel cinema i ruoli non mancano accanto a Volfango De Biasi e Carlo Verdone. Dopo, sbarca in fiction tv di successo come “Doc, nelle tue mani” insieme a Luca Argentero. E le sue esperienze artistiche a livello televisivo, teatrale e cinematografico non hanno fine, continuano tuttora con soddisfazione. Non si fa mancare neanche premi e riconoscimenti importanti come migliore attrice emergente e miglior attrice non protagonista nel cinema per alcuni suoi ruoli. Ma la Grassi nel suo libro la sceglie anche per la sua vena umana davvero prorompente. La Di Eusanio è una donna vegana e antispecista, si batte per i diritti degli animali. Inoltre, porta avanti un progetto teatrale dedicato ai miliardi di individui non umani, ogni giorno trasportati e uccisi nei mattatoi. Il nome del progetto è “1223 Ultima fermata Mattatoio”, al momento è in tournée nazionale.
La scrittrice Francesca Grassi non ha potuto conoscere ancora dal vivo Elisa Di Eusanio, ma anche soltanto
dal suo contatto telefonico si capisce bene come il punto di forza di questa artista sia la sua umiltà. La
Grassi ci sottolinea come, a volte, quasi per pregiudizio pensiamo che la gente di spettacolo sia distante,
superbiosa con chi non fa parte del suo mondo. Invece, Elisa, pare proprio trovare nel mondo comune
qualcosa che le appartiene, si approccia al mondo comune in poche parole con versatilità e ironia. Una
donna subito disponibile a rispondere alle domande dell’intervista della Grassi, per il suo libro “Dentro una borsetta”. Elisa risponde alle domande di Francesca a cuore aperto con la stessa passionalità con cui recita. Una donna quasi d’altri tempi che ama la tradizione e la semplicità al posto della fredda tecnologia di oggi. Oggi afferma che ci siamo persi e dobbiamo ritrovare la nostra strada attraverso l’umanità che abbiamo dentro. La Di Eusanio spiega come la vita nelle sue brutture possa farci compiere un viaggio profondo e siano proprio i momenti brutti a farci capire come poter risalire a galla. Un qualcosa che ci fa conoscere il senso di noi stessi.
Un altro argomento che l’attrice ripercorre è quello del ruolo della donna nella società di ieri e di oggi. Un
ruolo che sembra aver mutato la sua dimensione, ma che purtroppo è quasi sempre al punto di partenza.
Le donne continuano ad essere le più fragili e le più deboli, anche se in verità non lo sono. Le donne sono
ancora in piena battaglia. L’unica cosa che possono fare è lottare ancora senza fine e riconoscere la loro
posizione nella società e in ambito lavorativo per farsi valere contro violenza e ingiustizie.
Per essere una donna dello spettacolo a 360 gradi, Elisa però alla fine toccando l’argomento della moda, se ne sente lontana, perché ama avere uno stile tutto suo con cui sentirsi a proprio agio. La moda che non la riguarda o non le appartiene, la osserva come un’opera d’arte da apprezzare. E arrivando alla domanda
fatidica della borsa, tema centrale del libro della Grassi, la Di Eusanio afferma di usare solo zaini e marsupi
di stoffa. Una donna semplice che utilizza le tasche della giacca. Ama invece marsupi e zaini, appunto,
perché predilige l’essenziale e solo qualche pochette per serate o eventi eleganti. E la sua essenzialità
proviene, infatti, dalle sue origini anche se un po’ eclettiche, pur sempre comuni. Madre ballerina e padre
ortopedico, è originaria di una piccola cittadina. Elisa ha però sempre voluto fare l’attrice e ama l’arte. Già,
perché l’arte, secondo lei, salva sempre e comunque. Qualcosa che l’ha tratta in salvo dalla sua eccessiva
sensibilità verso la vita, i dolori, le perdite, le mancanze e le delusioni. Se si nasce fragili, si resta tali, ma
bisogna trovare qualche strumento per convivere con tale fragilità e trasformarla in una sorta di forza per
continuare ad andare avanti. Ed ecco che oggi Elisa racconta alla Grassi di essere una donna viva, con un
compagno adorabile e due figli che ama molto. Una sua grande missione è la lotta per i diritti degli animali. Una donna davvero attiva nel sociale e che battaglia sempre per difendere le donne. Ma possiede anche l’idea, specialmente nel cinema, che la donna non deve essere perfetta fisicamente, ma sicuramente bella dentro.
La Grassi l’ha scelta perché la trova una donna speciale ed Elisa si è emozionata nel sentirsi dire questo. Lei non si definisce o considera tale, ma lotta contro l’ego che ogni artista tende ad avere per indole, perché è un nemico pericoloso che può far perdere il senso profondo delle cose. A volte, è bello riuscire a mantenere la fiammella sognatrice di quando si è bambini. Avere gli occhi dei bambini per vedere tutto come nuovo o con entusiasmo. Alle donne consiglia di restare sempre vigili e di lottare per ottenere ciò che desiderano. In verità, a una domanda della Grassi risponde che le piacerebbe rinascere uomo per capire fino in fondo cosa si prova. E alla fine sente di avere una parte maschile dentro sé e afferma di andare molto d’accordo con il mondo degli uomini.
Francesca Grassi per la Di Eusanio sceglie il mese di ottobre perché Elisa predilige l’autunno. Una stagione
di ricambio per la natura che si sveste, le foglie cadono, si tinge di colori passeggeri per rinascere piano
piano. Prima preferiva l’estate, adesso l’autunno per lei rappresenta la perfezione del corpo e della natura
che mutano. Elisa Di Eusanio si è prestata volentieri all’intervista, perché ogni intervista la fa sentire vera e
presente a se stessa e agli altri. Risposte per lei, a volte, nuove che le fanno conoscere sempre ulteriori
aspetti del suo essere interiore, apprezzando meglio le persone intorno e il mondo circostante.
Francesca Ghiribelli