fbpx
contes

Recensione OLTRE L’OLTRE

a cura di Francesca Ghiribelli

Autrice: Floriana Contestabile

La poetica dell’autrice è ermeticamente profonda, la trovo ermetica nella sua forma racchiusa come quella di una conchiglia che poi svela nel suo esistenzialismo qualcosa di unico. Qualcosa che resta impresso come tante foto scattate a emozioni interiori per poi disegnarle in versi. Si sente che la sua poesia è sfumata di grigio, di bianco e nero, i colori che troviamo spesso nella vita.

Affetti familiari, esperienze di vita, delusioni, gioie, ma anche tanta forza che nella penna trova la voglia di rivivere e amare di presente il passato e al contempo tingere lo ieri di oggi. Sensazioni altalenanti che solfeggiano con l’anima e battono attraverso il cuore, ciò che colpisce subito incuriosendo è il titolo, questo gioco di parole rafforzativo “Oltre l’oltre”.

Una ripetizione a incastro che non rimane fine a se stessa ma impreziosisce di storia vissuta, di racconto interiore qualcosa che preme narrare all’autrice. La Contestabile si orienta in un’ossimorica avventura, come si evince anche dalla prefazione. Parole che nel loro significato si contraddicono, ma che trovano nel loro opposto una melodia evocativa, suggestiva, dove l’impossibile diventa possibile. Inoltre, l’autrice mette anche delle rime baciate in modo rado in alcuni suoi componimenti, ma che si intrecciano bene con l’ermetismo ossimorico della composizione.

Spesso nei suoi versi lirici chi legge trova una catena di immagini emozionali che spesso si concludono improvvisamente nella brevità della poesia. Spiazza quella sua conclusione inaspettata, continuando a far riflettere il lettore, quest’ultimo compiacendosi di siffatta costruzione scritturale. Un’avventura umana e artistica davvero lodevole, dove puzzle di parole trovano la soluzione nella vita di tutti i giorni e soprattutto nell’amore, in ogni tipo di amore esistenziale.

E poi incontriamo la parte filosofica, quella della terra di mezzo tra Inferno e Paradiso dantesco, il vero oltre dell’oltre. Si aggiunge anche una connessione fra anima e tempo che viene scandita dalla circostanza del vivere la pandemia fino ad arrivare alla coltivazione della speranza per arrivare alla sua risoluzione.

Una raccolta poetica che ha anche una sequenza da calendario, le date scorrono e ognuna ha appuntato un’emozione diversa, unica nel suo genere. Perché per quanto gli eventi negativi della vita possano farci sentire orfani di vita, alla fine è la vita che ci riadotta come suoi figli. Figli di un destino scritto dalla speranza del vivere, nonostante il nero dell’esistenza.

Francesca Ghiribelli

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "Floriana Contestabile OLTRE L'OLTRE"

Tutte le reazioni:

22