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RECENSIONE GIACOMUCCI

Recensione Dario e Giulia

autore: Gianfranco Giacomucci

recensione a cura di Giangiacomo Bonaldi

Gianfranco Giacomucci trova un interessante modo di unire la formula del romanzo con quella del manuale: tecnicamente il libro non è nessuno dei due ma poi ci si appassiona alla storia di Dario e Giulia e insieme si ricevono utili insegnamenti economici. L’autore racconta la storia di due ragazzi che devono far quadrare i conti tra uscite, entrate non sempre sicure e ambizioni future, situazione che rispecchia – purtroppo – quella di molte giovani coppie attuali. Contro una società che porterebbe alla disillusione, vogliono invece riuscire a rispondere con il sorriso e la speranza di un miglioramento, partendo da un primo fondamentale punto: avere un quadro preciso di quali siano le spese e, soprattutto, le proiezioni future delle proprie finanze. Per farlo chiedono aiuto all’esperto amico Gianluca, che propone loro uno schema economico che prenda in considerazione tutte le variabili. Attraverso questo schema l’autore (economista nella vita) propone un reale aiuto per i lettori che vogliano trovare un modo di tenere sotto controllo la propria situazione economica.

L’aiuto che il libro vuole dare amplia il discorso economico fino ad entrare in quello filosofico: trattando la “piramide dei bisogni” dello psicologo Abraham Maslow, affronta la questione delle priorità nella vita quotidiana, dai bisogni fondamentali a quelli che possono essere messi in stand-by. Un manuale di sopravvivenza per districarsi con pochi mezzi, quindi, offerto al lettore seguendo dei personaggi che rendono tutto meno statico e più fruibile (la stessa impaginazione simil-copione rende tutto molto chiaro), pur esprimendo concetti precisi e non sempre semplici. Il tutto intriso da un generale ottimismo che non guasta mai e aiuta a interpretare il libro come un reale sostegno per il lettore, che può riflettere su come gestisce le proprie finanze, come interpreta le priorità quotidiane e, soprattutto, come a volte possa cadere nella trappola di arrendersi al grigiore che la vita può creare, dimenticandosi che con le giuste attitudini ogni difficoltà può essere superata.