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Intervista Maria Moscato

TITOLO DELL’OPERA: IL DESIDERIO NEGATO

OLTRE A SCRIVERE, COSA FAI NELLA VITA?

La mamma a tempo pieno. Mi piace molto cucinare e fare passeggiate.

DA DOVE NASCE LA TUA ISPIRAZIONE?

Mi piace molto osservare ciò che mi circonda: dalla natura alle persone. Mi interessa ascoltare le loro storie, le loro esperienze…

Infatti, il mio primo libro, intitolato ‘IL GRANDE SOGNO’, si basa sull’esperienza di vita vissuta di mio marito. Ascoltare le sue storie, i suoi racconti, mi hanno dato l’ispirazione giusta per scrivere il romanzo.

COME NASCONO LE TUE STORIE?

Per scrivere le mie storie prendo spunto dalla vita reale o da esperienze di vita vissuta, anche se poi vengono un po’ modificate secondo la mia fantasia.   

COSA VUOI COMUNICARE CON IL TUO LIBRO?

L’unione familiare conta davvero molto per superare situazioni traumatiche. Il nucleo familiare dovrebbe essere quel luogo in cui poter rifugiarsi per trovare conforto e poter contare l’uno sull’altro, infatti ‘l’unione fa la forza’.

PERCHE’ I LETTORI DOVREBBERO LEGGERE IL TUO LIBRO?

Ho scritto questo libro pensando a tutti coloro che hanno vissuto in prima persona l’esperienza del bullismo o la perdita del proprio bambino a causa di un aborto naturale. Il mio romanzo  vuole essere un gesto di solidarietà e di vicinanza a tutti loro. È un modo per dire: “ So cosa state affrontando. Vi sono vicina”.

DI COSA TRATTA IL LIBRO CHE HAI PUBBLICATO CON ATILE EDIZIONI?

Il libro tratta di due grandi argomenti, e ahimè, fin troppo attuali ai giorni nostri: quello del bullismo e dell’aborto naturale. Questi due temi li affronto non tanto soffermandomi sul problema, ma su come questi episodi hanno influito sulle vite dei personaggi e sui loro sentimenti.

QUALI SONO LE INFLUENZE RECIPROCHE TRA LETTERATURA E VITA?

Credo che entrambe siano strettamente legate. Ho letto su internet una frase di Henry David Thoreau che dice: “Com’è inutile sedersi a scrivere se non ti sei prima alzato a vivere”. Sono pienamente d’accordo con questa citazione. Secondo me, un libro per ‘prendere vita’ deve avere qualcosa di reale. Il lettore, leggendolo, ne dovrebbe essere coinvolto completamente, non solo con la mente ma anche con il cuore.

HAI UNA FAN PAGE? HAI UN BLOG? SEI SEGUITO?

Sì, ma ho un blog, ma quasi nessuno lo sa. L’ho chiamato ‘SCRITTRICE PER PASSIONE’, creato con Blogger. Purtroppo, dato che in pochissimi ne sono a conoscenza, nessuno mi segue, ma spero che in futuro le cose possano cambiare.

PROGETTI LETTERARI FUTURI, SOGNI, IDEE DA ATTUARE?

Sì, sto scrivendo un terzo libro che ho intitolato ‘NEVER GIVE UP-MAI ARRENDERSI’. Con quest’Opera voglio far capire al lettore che c’è sempre una speranza, ‘una luce in fondo al tunnel ’nelle situazioni più buie, più angoscianti perché le circostanze possono cambiare all’improvviso quando meno ce lo aspettiamo. Per la prima volta, in questo libro, mi cimenterò anche nella poesia…chissà… Il mio sogno è quello di continuare a scrivere perché è la mia passione, il hobby. Scrivere mi rilassa e mi emoziona nello stesso tempo. Inoltre, il mio desiderio è quello che i miei libri vengano letti da molte persone.

CITAZIONE CHE RAPPRESENTI IL TUO RAPPORTO CON LA SCRITTURA.

“Una goccia d’inchiostro può far pensare un milione di persone” (George Gordon Byron).